Questo sito usa i tuoi dati/cookie di analytics che potrebbero essere utilizzati da terze partiper la personalizzazione degli annunci per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa sulla Privacy Policy
Leggi l'Informativa sulla nostra Cookie Policy

 NOTAIO.IO  è la prima piattaforma che digitalizza e semplifica la gestione e le pratiche notarili offrendo professionalità, esperienza e assistenza a 360°         

Tieniti informato su tutte le ultime novità sugli atti notarili

News Curiosità Indietro
Che cosa sono le visure ipotecarie catastali e planimetrie catastali
06. 04. 22

Curiosità

CHE COSA SONO LE VISURE IPOTECARIE CATASTALI E PLANIMETRIE CATASTALI

La visura riguardante un immobile  è l’atto con il quale si prende visione di un documento, la stessa è differente in base alla banca dati nel quale viene effettuata la ricerca, potrebbero essere infatti estratti dal Catasto o dalla Conservatoria per quanta riguarda tutto quello che concerne l’immobile.

Di seguito elencheremo e spiegheremo nel dettaglio quali visure servono per poter rogitare in piena serenità.

 

La visura ipotecaria

 

La visura ipotecaria si ottiene attraverso i dati della Conservatoria, ovvero l’ufficio che raccoglie tutti gli atti riguardanti alle compravendite immobiliari, locazioni, passaggi di proprietà e ipoteche. Con questo documento è possibile, infatti, ottenere l’elenco completo (trascrizioni, iscrizioni, annotamenti) degli atti relativi ad una persona, sia essa fisica o giuridica, nel periodo decorrente dalla data di automazione della competente Conservatoria fino alla data della richiesta di visura e conterrà ogni variazione e la relativa data di annotamento. 

Effettuare una ispezione ipotecaria è necessario nelle trattative preliminari di compravendita immobiliare, questa viene richiesta solitamente dalla banca erogatrice di un mutuo, qualora si debba disporre di atti notarili relativi a un bene immobile oppure in caso di azioni finalizzate al recupero di crediti e all’individuazione di gravami o pregiudizievoli su un immobile, terreno o fabbricato.

 

 

La visura catastale

 

La visura catastale è un documento ufficiale del Catasto che contiene i dati catastali di un immobile, terreno o fabbricato, censito in Catasto e dei soggetti intestatari. È solitamente utilizzato ad esempio a fini fiscali e reddituali nei casi di trattative di compravendita immobiliare, oppure per il calcolo dell’IMU, della TARI e della TASI.

Nello specifico, le informazioni contenuti nelle visure catastali riguardano il Comune e l’indirizzo in cui è ubicato l’immobile oggetto dell’ispezione, i dati catastali identificativi dello stesso (sezione urbana, foglio, particella, subalterno), la superficie espressa in metri quadri e il numero dei vani, la categoria catastale (la destinazione d’uso dell’immobile), la rendita catastale, i dati dei titolari della ditta catastale, la natura e la quota dei diritti reali.

 

 

La planimetria catastale

 

La planimetria catastale è il disegno tecnico, di norma in scala 1:200, di un’unità immobiliare registrata in Catasto, da cui è possibile desumere, in conformità alle regole catastali, contorni, suddivisione e destinazione dei locali interni, dati metrici e altre informazioni.

La planimetria può essere richiesta gratuitamente dai titolari di diritti reali, risultanti in catasto, o da loro delegati

La consultazione delle planimetrie catastali, archiviate nella banca dati informatica, relative agli immobili presenti su tutto il territorio nazionale, può avvenire presso qualsiasi Ufficio provinciale – Territorio, sportello catastale decentrato o in modalità telematica tramite i servizi disponibili sul sito dell’Agenzia.

 

Che differenza c’è tra le visure ipotecarie e catastali?

 

La visura catastale non è probatoria mentre la visura ipotecaria lo è infatti, nella visura catastale non è indicato il proprietario, mentre nella visura ipotecaria vengono inseriti i dati concernenti il datore d’ipoteca.

 

A cosa serve la visura ipocatastale?

 

I dati contenuti nelle visure ipotecarie devono sempre essere rapportati e verificati con quelli presenti in Catasto. Per questo è possibile ricorrere anche alla visura ipocatastale.

Si tratta sempre un documento ufficiale estratto dalle banche dati pubbliche della Conservatoria dei Registri Immobiliari e del Catasto e serve per certificare la titolarità giuridica sui beni immobili, verificare il contenuto dell’atto di provenienza e la presenza di ipoteche legali, giudiziarie, volontarie o esattoriali, gravami, vincoli o pregiudizievoli. 

 

per qualsiasi dubbio scrivici una Faq o richiedi un preventivo tramite il nostro form ti risponderemo in maniera esaustiva e veloce.

 

Notaio.io fornisce informazioni, risposte e assistenza a temi e domande nel mondo notarile. Per ulteriori informazioni, scrivi a Notaio.io e i nostri specialisti ti risponderanno il prima possibile fornendoti l’assistenza di cui hai bisogno.

News correlate
19.10.22

Curiosità

CAMBIARE IL PROPRIO MUTUO

È possibile chiedere la sostituzione del proprio mutuo per poter usufruire di condizioni finanziarie più favorevoli, nonché estinguere vecchi prestiti e acquistarne di nuovi presso la stessa o altra banca. È inoltre possibile modificare anche il capitale e quindi di poter ottenere delle liquidità extra, oltre che tipologia, spread e durata. Ciò comporta la cancellazione di vecchi mutui e la prescrizione di nuovi mutui, nonché la relativa iscrizione di nuovi mutui e il versamento dei costi accessori del mutuo, quali l’onorario del notaio, le commissioni della banca, la perizia e l’imposta sostitutiva. (Chiedi un preventivo notarile per sapere a quanto ammonteranno le spese)

Leggi
01.08.22

Curiosità

TASSI D'INTERESSE COLLEGATI AI MUTUI IPOTECARI

Dopo l’aumento dei tassi fissi per i mutui, avvenuto nel 2022, il mercato si prepara anche per l’incremento dei mutui variabili. La BCE ha infatti annunciato che per il mese di luglio dell’anno
seguente (2022) sarà l’Euribor a tre mesi a stondare l’effetto impennata, con un’inversione di
tendenza che vedrà tornare in salita anche i mutui a tasso variabile.

 

Leggi
01.08.22

Curiosità

COS'È UNA PERMUTA

La permuta è un contratto traslativo consensuale a effetti reali, per la precisione, la permuta “è il contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all’altro” (art. 1552 del codice civile). In poche parole, si tratta di uno scambio che può avere ad oggetto il diritto di proprietà ed altri diritti reali, i diritti di credito e le posizioni giuridiche complesse e variegate, questa tipologia di atto può essere stipulata solo in presenza di un Notaio In questo articolo andremo a spiegare la permuta immobiliare.

La disciplina è regolata dagli art. 1552 e succ. del Codice Civile, che richiamano le norme stabilite per la compravendita (regolarità edilizia, conformità catastale, Attestato di prestazione Energetica ecc.).

Leggi

Richiedi un preventivo e
NOTAIO.IO ti risponderà entro 24 ore